Dove
andrà la moda di domani? Il futuro della moda e' nomade?
Ai tempi di internet e della globalizzazione, non esistono più né
limiti ne' confini .
Lavoro flessibile, traslochi frequenti, città interscambiabili: le
persone che vivono in viaggio, in Italia e ancor più in Europa, sono
sempre più numerose.
Dalle steppe della Mongolia all’affascinante
Scozia, la donna del 2014
è sempre più una viaggiatrice che scopre, mescola e mixa tessuti,
lavorazioni, gioielli provenienti dai paesi che visita e scopre mondi nuovi.
Sembra sia in atto una tendenza sociale e culturale che rivede e ampia la categoria nomadismo: oggi in molti siamo nomadi, per lavoro, amori, coppia, esistenze ed obiettivi.
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| ph Gustavo marx |
La nuova generazione sara' sempre più “mobile”: sia a livello tecnologico
attraverso i device come tablet e
smartphone, sia nel senso più fisico
del termine, cioè senza radici e senza una reale dimora fissa.
Vita nomade come tendenza a spostarsi molto, vivere leggeri e nella flessibilità.
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| Elle Magazine sept. 2011 |
Diventeremo dei nomadi, viaggiatori erranti con un confine sempre più
labile tra lavoro, vita privata e stagioni?
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| Elle magazine sept. 2011 |
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| Elle magazine sept. 2011 |
Nei trasporti, si
preferiranno mezzi che integrino la possibilità dello spostamento
“totale” come camper e roulotte, in grado di rendere il trasferimento
tanto semplice e immediato quanto la futura organizzazione del lavoro e
della vita richiederà. Una mobilità che si rifletterà a livello
intellettuale, con la strada come principale fonte di ispirazione in
ogni campo, dalla moda al design alla letteratura e al cinema.
Uno stile di viita nomade come tendenza a
spostarsi molto, vivere leggeri e nella flessibilità.
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Vogue Germany 2010
Molti abiti visti nelle recenti sfilate, ricordano molto i costumi da nomade delle steppe orientali. |
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| Marc Jacobs Resort S/S 2013 |
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| Vogue Ispiration Nomadic |
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| Mood Maliparmi S/S 2013 |
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| Spend magazine- Ph Alex Wek |
Il gioco alla citazione di questo stile inizia spesso nella parte superiore del corpo: le giacche ed i cappotti hanno
volumi esagerati e forme a trapezio.
Ogni dettaglio è ricamato e abbellito dai motivi folcloristici rivisti
ed enfatizzati nei colori. Sotto queste “campane” di tessuto ci sono
abiti svolazzanti, gonne a balze, pantaloni alla turca e leggings di lana
Tutti insieme, uno sull’altro, con quella tendenza alla stratificazione (
in linguaggio fashion si dice “layering”) che è ormai una cifra stilistica dei nostri tempi.
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| Ph Marc Segal for Vogue |
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| Vogue ph. by Mark Segal |
L'uso
di pelli e pellicce e coperte per ripararsi dalle intemperie, e' una
delle tendenze di questo stile, unito ad un trucco
quasi teatrale: volto scurito da terra o da abbronzatura ed occhi
enfatizzati da smocky eyes, oppure da un trucco naturale nei toni della
terra , con labbra nude.
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| Elle 2011 |
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| maglia patch. Moschino cheap and chic |
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| Gonna
K.Lagerfield
Gilet Emporio Armani |
Queste sono le profetiche teorie di
Li Edelkoort, che, invitata in Italia da
ComOn, ha tracciato le
tendenze della
Primavera Estate 2014,
immaginando una moda
nomadica che trarrà ispirazione dalle tribù
itineranti, dai primi pellegrini e pionieri, dai campeggiatori di oggi e
da quelli del futuro.Voi cosa ne pensate di questo stile ? A me piace moltissimo...
Ambra
